In un IX secolo che la storia non ha mai conosciuto, l'Inghilterra e la Scandinavia sono uniti sotto la guida di Re Alfred dei Sassoni e dell'ex schiavo, ora Re del Nord, Shef. Il cristianesimo coesiste con la religione politeistica, chiamata la Via, che ha liberato energie positive in grado di illuminare l'età oscura del Medioevo. Naturalmente, lo scenario è assai più complesso; le potenze vicine sono unite non tanto politicamente quanto nell'intolleranza verso gli altri popoli, specie in campo religioso: i musulmani di Cordova, i cattolici dell'Europa occidentale e gli ortodossi di Bisanzio. Il più pericoloso è il Sacro Romano Impero, ora guidato dal possente e scaltro Bruno, diventato imperatore con l'aiuto di alcuni fedelissimi e dell'ispirazione della Sacra Lancia della crocifissione. Bruno medita di conquistare l'egemonia su tutto l'occidente ed è convinto di poterla ottenere mettendo le mani sul Santo Graal, che secondo il suo consigliere Erkenbert sarebbe nelle mani di una setta segreta ed eretica di gnostici. Nel frattempo le visioni che assillano Shef lo spingono verso il Mediterraneo, a fronteggiare le potenze nemiche. Dalla sua parte c'è la straordinaria abilità della civiltà anglo-nordica di acquisire nuove conoscenze che accelerano il progresso, ma il conflitto è ancora tutto da giocare... Saga «Le Spade e l'Impero»
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