Due pianeti gemelli, Anarres e Urras. Il primo, quasi desertico, non ha mai favorito gli insediamenti umani finché non vi sono giunti i seguaci di Odo, in contrasto insanabile con la società del benessere che prospera su Urras. Da allora, gli Odoniani hanno creato una società di sopravvivenza, consona ai loro ideali: una "fratellanza" da cui sono esclusi i concetti di proprietà, di governo e di autorità. I contatti fra i due pianeti sono limitati e un muro chiude il porto franco in cui scendono le navi spaziali urrasiane, salvaguardando gli "anarchici", i nullatenenti di Anarres, dalle idee (non meno che dai microbi) di Urras... Nel ritratto di due opposti modi del vivere civile (una società opulenta e una fondamentalmente anarchica, sebbene percorsa da una rete di "precetti" e di "rituali") Ursula K. Le Guin mostra l'essenziale senso della Storia come "lavoro da fare" tra rischi e incertezze e porta la fantascienza all'altezza della grande letteratura.
|