Nel IX secolo d.C. l'autorità della Chiesa nelle Isole Britanniche è stata sfidata e infine piegata dal fiero popolo del Nord. Re Alfred ha anticipato il corso della storia privando la Chiesa di beni e terre, riconoscendo la legittimità di un'altra fede, chiamata la Via, forgiando insieme a Shef Sigvarthsson un regno che la storia non ha mai conosciuto: Alfred governa a meridione del Tamigi, Shef a settentrione. Ciascun sovrano ha nominato proprio erede l'altro e ha convenuto che nel proprio dominio chiunque possa adorare liberamente gli dèi di propria scelta: quello dei cristiani, quelli della Via, e qualsiasi altro ancora. La nuova visione che li guida è assai più tollerante del cristianesimo, più ottimista degli dèi pagani del Nord: flessibile e pragmatica, è un nuovo sorprendente modello di come si può edificare una grande civiltà. Ma i nemici sono tanti... Shef è chiamato a fronteggiare con nuove strategie navali le scorrerie dei Ragnarsson, i pirati che al Nord seminano il terrore fra gli stessi Vichinghi. Eppure la sua mente è proiettata ancora più lontano, guidata dagli dèi e da strane visioni che gli aprono le porte del futuro. Già, perché Shef ha la certezza di poter trasformare queste visioni in realtà, inaugurando una stagione di conquiste e di scoperte inimmaginabili, fino a diventare lo strumento con il quale scongiurare la profezia del Ragnarok... Saga «Le Spade e l'Impero»
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