865 d.C.: le Isole Britanniche sono una terra lacerata da rivalità, lotte e guerre fratricide, ma su tutti governa l'autorità della Chiesa. Potenti vescovi e alti prelati riempiono d'oro le cattedrali, lanciando scomuniche e minacce di dannazione eterna a tutti coloro che si oppongono al loro primato. Ma c'è chi non ha paura dei loro anatemi: è il fiero popolo dei Vichinghi, temuto in tutto il nord. Essi seguono la Via degli Dèi di Asgard che reca come emblema il martello di Thor, e sono più che mai decisi a espandere le loro conoscenze e il loro potere, attraverso la conquista di nuove terre. Ma se i Vichinghi guardano con occhi avidi una Britannia debole e divisa, sulla loro strada si erge la Chiesa e si profila un epico scontro fra i simboli del Martello e della Croce. Al centro di questo sanguinoso conflitto c’è Shef, il figlio bastardo di un razziatore del nord e di una dama inglese prigioniera degli invasori. Il giovane è guidato da strane visioni che sembrano evocate per lui da Odino in persona. E Shef è l'unico a immaginare nuove armi e nuove tattiche con le quali dar vita a un grande regno e sfidare addirittura il sacro potere di Roma! Harry Harrison, autore della trilogia bestseller degli Yilanè, ritorna con una nuova, possente creazione di storia alternativa, dove lo scontro di due popoli e due religioni cambia per sempre l'umanità Saga «Le Spade e l'Impero»
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