Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
miky1 miky1 Amico di Urania Mania
Algernon Algernon 
francescodkr francescodkr 
Visitatore Visitatori(101)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Tascabili Fantasy - Nord

 
 
Codice:5706      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   24
Titolo:   Un mondo chiamato Camelot
Autore:   Arthur H. LANDIS e Michael WHELAN
   Traduzione: Annarita GUARNIERI
 
Data Pubbl.:   Maggio 1994 ISBN:    9788842907701
Titolo e/o Data Orig.:   A World Called Camelot, 1976
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantasy
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   117 x 185
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   246
 
 
  Ultima modifica scheda: gretana 11/11/2023-18:56:32
 
   
 

 
 
I nativi chiamavano Fomalhaut II con il nome di Fregis. Nelle liste galattiche era indicato come Camelot per un buon motivo: tanto per cominciare, sembrava che qui funzionasse la magia. E poi l'esistenza dei cavalieri era una cosa normalissima e con le rigide regole della cavalleria medievale governavano quelle terre. Infine, su quel mondo stava succedendo qualcosa di molto grosso.
La semplice osservazione fatta dal satellite in arbita al pianeta non era più sufficiente, perché adesso interi eserciti ed enormi draghi volanti stavano lasciando le sinistre lande meridionali per sopraffare questo mondo, proprio come le legioni del leggendario Mordor si erano mosse per conquistare la Terra del Medioevo.
Era necessario che un Regolatore intervenisse per svelare i misteri di Camelot... ed il peso di quel compito cadde su Kyrie Fern, che da quel momento in poi si sarebbe fatto chiamare Harl Lenti, spadaccino e manipolatore di una forma più potente di magia... quella fornita dalla scienza galattica. Raccontato con grande brio e con ritmo irresistibile, ecco uno dei più begli esempi di "fantasy spaziale", un avvincente ed esilarante capolavoro di Arthur Landis.