Notte fonda, il commissario di polizia Ettore Oliviero uccide il primo Mannaro, freddandolo con un colpo esploso dalla sua pistola d'ordinanza. Vorrebbe poter riflettere qualche minuto su ciò che ha fatto, vorrebbe poter vagliare altre soluzioni, alternative al massacro di quelli che, prima d'essere trasformati in mostri, erano ignari esseri umani, ma non c'è tempo: mentre su Pantea la Tassista degli Spiriti incontra il grande Drego Imperatore Adevlar, un'orda di Mannari e vampiri invade il Centro Storico di Torino seminandovi morte e distruzione.