Niente meglio di un'antologia può raffigurare le mille facce della paura, dei terrori ancestrali che accompagnano l'umanità fin dai suoi esordi: il grande buio, il potere che un essere umano può avere su un altro, i misteriosi segni di avvertimento di una sciagura prossima, il tradimento dei nostri stessi sensi. Il panico di venir inseguiti come negli incubi, la grande paura metafisica di stare giocando una partita con le forze del male, l'assistere impotenti alla rappresentazione reiterata di un delitto. Per ognuno di questi temi è stato scelto un racconto esemplare, ma non al puro fine di provocare spavento. Indice: La tenebra. La camera rossa, di H.G. Wells (The Red Room); Il malefizio. Il braccio avvizzito, di Thomas Hardy (The Whitered Arm); La premonizione. Il segnalatore, di Charles Dickens (The signal-Man); L'alterazione dei sensi. Il silenzio della battaglia, di Ambrose Bierce (Chickamauga); L'inseguimento. La preda umana, di Richard Connell (The most dangerous game); Il diavolo per avversario. L'arciere, di Fritz Leiber (The Dreams of Albert Moreland); La dinamica del delitto. La mezzatinta, di M.R. James (The Mezzotint).
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