Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
bibliotecario Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Gundam70 Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Phoenix Phoenix 
redreptile redreptile 
maxcedo maxcedo 
Visitatore Visitatori(78)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Narratori Europei di Science Fiction - Perseo|Elara

 
 
Codice:5669      
 
Piace a 1 utente
Non piace a 0 utenti
Media: 9.00
 
N. Volume:   15
Titolo:   Settantacinque long tons
Autore:   Renato PESTRINIERO
   Copertina: Renato PESTRINIERO
 
Data Pubbl.:   Agosto 2002 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:  
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 218
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   264
 
 
  Ultima modifica scheda: trifide 14/06/2019-12:20:19
 
   
 

 
 
In un vicino futuro, quando l'uomo avrà edificato stazioni spaziali fisse in orbita terrestre e avrà iniziato lo sfruttamento di Marte, una nuova classe di paria cosmici percorrerà le vie siderali: gli esclusi dagli spazi e dalla sicurezza dei paradisi tecnologici, i condannati a pattugliare le vie del cielo per recuperare preziosi rottami delle vie spaziali.
In questo sistema di esasperato sfruttamento economico, la vita di un uomo può valere meno del suo peso e le frontiere dell'ingegneria genetica saranno oltrepassate da compagnie senza scrupoli, che cominceranno a creare nuovi schiavi destinati a colonizzare i pianeti.
Pochi uomini e poche donne cercano di lottare ancora contro il sistema e la battaglia è uguale a quella che si conduce nel nostro tempo, una battaglia destinata consumarsi amaramente nel nome del Progresso...