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Codice:56682      
 
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Media: 4.50
 
N. Volume:   237
Titolo:   La nube purpurea
Autore:   M. P. SHIEL (ps. di Matthew Phipps SHIELL)
   Traduzione: Juan Rodolfo WILCOCK
   Copertina: Aurelia RAFFO
 
Data Pubbl.:   25 Maggio 1981 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Purple Cloud, 1901
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   110 x 180
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   373
 
 
  Ultima modifica scheda: Lucky 08/11/2018-15:03:10
 
   
 

 
 
Immaginate un Robinson Crusoe che abbia per scena, invece di un'isola sperduta, il mondo intero; in cui il protagonista, invece di sperimentare tutte le risorse del raziocinio, passi per tutti i deliri di una soltudine allucinante, affollata di cadaveri e di relitti; immaginate che le vicende del romanzo si svolgano dopo la fine del mondo, provocata da una catastrofe di demoniaca sottigliezza, che estingue l'umanità conservandola immobile come uno sterminato museo di cere, imbalsamata in un delicato profumo di pesca; e che la narrazione di questa fine del mondo e dell'inizio di una nuova vita sia spinta da un soffio epico, guidata da una continua lucidità visionaria; che il linguaggio assuma successivamente cadenze, insieme ingenue e preziose, di stile Art Nouveau, il tono asciutto del romanzo d'avventure, l'impeto di una predicazione apocalittica; immaginate, poi, un proliferare di strabilianti invenzioni, agevolmente amalgamate alla grandiosa visione centrale, e avrete un romanzo che, scritto sul limitare del nostro secolo, ne prefigura con perfetta esattezza il cronico incubo di essere il secolo ultimo, per scioglierlo in una storia emblematica che congiunge rovina e rinascita, distruzione e principio. Pubblicata nel 1901, riscoperta una prima volta, in America, nel 1928 e poi nel 1984, La nube purpurea è senza dubbio il capolavoro di M. P. Shiel.