Il sequel del capolavoro di Bear Il risveglio di Erode, vincitore del Nebula Award: un’angosciosa riflessione sull’evoluzione della specie e uno dei migliori esempi di thriller biologico, sull’esempio di Michael Crichton. Sono passati undici anni da quando è stata scoperta la presenza, nel DNA umano, di SHEVA, un retrovirus che ha causato mutazioni nel genoma umano portando la nascita di bambini geneticamente modificati. Ora quei bambini sono diventati adolescenti, e devono affrontare un mondo che considera la loro stessa esistenza una minaccia... perché sono dotati di tratti che segnano un nuovo balzo nell’evoluzione umana, ma al tempo stesso sono portatori di nuovi e potenti virus che potrebbero sterminare la “vecchia” razza dominante sulla Terra. Ghettizzati in scuole speciali, trattati istericamente dalle folle come appestati, i ragazzi sono difesi solo da piccoli gruppi di resistenza, di cui fanno parte, tra gli altri, gli scienziati Kaye Lang e Mitch Rafelson. I due ricercatori vivono come esuli nei sobborghi della Virginia, determinati a difendere Stella, la loro figlia adolescente e portatrice di virus, che tenta in ogni modo di ribellarsi alla protezione dei genitori per unirsi ai suoi coetanei della nuova razza. Nonostante tutte le loro precauzioni, Kaye e Mitch sono tenuti sotto controllo dal governo: ben presto la loro vita si trasformerà in una strenua lotta per difendersi da chi intende preservare a ogni costo l’antica “razza umana”.
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