Max Mather, giovane americano studioso di paleografia, è il conservatore dell'archivio di una nobile famiglia fiorentina, più interessato a Pia Palombini, la padrona di casa, che ai fogli ingialliti e polverosi che gli passano tra le mani. Un brutto giorno, però Pia si ammala gravemente e Max, non tanto per affetto quanto per pigrizia e opportunismo, decide di rimanere ad assisterla e offrirle un po' di tenerezza. poco tempo dopo il giovane trova fra i conti della casa Palombini del 1505 una nota di pagamento di ottanta fiorini a Raffaello per due ritratti e cinque disegni. Dove sono finiti i capolavori? E perchè nessuno ne ha sentito parlare? In casa non ci sono. Che siano stati venduti in passato, perduti, razziati dai nazisti?
Anche Marie Loredon, che si è trasferita in America dopo una breve relazione con Max, si pone una serie di domande. Ha appena aperto una galleria d'arte e la sua prima mostra presenterà le opere di Madeleine Bayard, pittrice di talento e dai rapporti assai promiscui. Chi l'ha uccisa nel suo studio di Soho? perchè? Max, che si è messo in affari con Annemarie, cercherà di rispondere a queste, oltre che alle proprie domande su Raffaello.