Didenda Putaghi, dodicenne erede al trono del Gabàl, sfugge alla strage della sua famiglia ordita dallo zio usurpatore e viene spedito in Italia per aver salva la vita. La fuga lo porta sui colli dell'Appennino, nel castello dove vive la sorella della madre insieme allo stravagante marito. Di lì Didenda scende a Bologna; incontra un coetaneo figlio di bottegai; insieme esplorano la città, finiscono in un bizzarro orfanotrofio e poi in un mondo sotterraneo parallelo... mentre dal Gabàl arriva uno squadrone di killer incaricati di uccidere l'erede segreto.