Prefazione di Alfred Hitchcok
Di solito inizio dandovi il buongiorno, ma ho voluto cambiare per non smentire la mia fama di uomo imprevedibile e originale. L'idea forse non è proprio nuova; buonasera è infatti un tipico saluto sufficientemente diffuso. Ma c'è modo e modo di-pronunciarlo, e soprattutto luogo e luogo per ascoltarlo. Una cosa è infatti sentirsi rivolgere la parola al tramonto davanti al portone di casa propria, e un'altra udirla risuonare all'improvviso alle spalle in una notte senza luna, su, un'isola chiamata piacevolmente "dello scheletro", e mentre si è intenti a battere i denti per aver visto un fantasma appena dieci minuti prima. Che effetto fa in questo caso? Tenteranno di spiegarvelo, tremito permettendo, Jupiter Jones, Bob Andrews e Pete Crenshaw: I Tre Investigatori, lo mi rifiuto di farlo: sono debole di cuore.

Trama
I 3 Investigatori sono invitati sull'Isola dello Scheletro per partecipare ad un cortometraggio per Hollywood ed indagare su degli strani furti occorsi alla troupe. In breve tempo scoprono che sulla misteriosa isola aleggia um mistero macabro: 25 anni prima una ragazza morì fulminata durante il suo giro sulla giostra dei cavalli nel parco giochi sull'isola, ed ora il suo fantasma è tornato per finire il giro. Sulle isole adiacenti invece leggende piratesche narrano di tesori "donati" al mare. I 3 Investigatori non solo riusciranno, con fatica e pericolo, a sgominare una banda di criminali risolvendo il mistero dell'isola, ma assieme al ragazzo greco Chris troveranno anche un bel gruzzoletto in dobloni.