Di mestiere, Jack Solomon fa il messaggero di morte. Nell'ex Jugoslavia dilaniata dalla guerra, il suo compito è identificare le vittime della pulizia etnica - o quanto ne rimane - e informare le famiglie. È un lavoro lacerante, ma Solomon si è assuefatto a quell'orrore. Fino a quando, dalle acque di un lago, riemerge un furgone con a bordo i cadaveri di ventisei persone. Jack rimane sconvolto. L'immagine di una bambina che aspetta la morte abbracciata al suo orsacchiotto è la molla che lo spinge a indagare. Scopre che qualcuno è sopravvissuto a quella strage e la ricerca di quell'unico testimone lo porterà dai bordelli di Sarajevo alle case di appuntamenti di Soho, a Londra. Dove scoprirà che i nemici a cui sta dando la caccia sono più vicini di quanto credesse.
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