Honolulu. Ragazze giovani e belle in vacanza. Una è la vedovella di un uomo d'affari che le ha fatto un cattivo scherzo: nel testamento ha lasciato detto che se la giovanissima moglie si comporterà male, esalato lui l'ultimo respiro, le sue sostanze rimarranno al socio. Questi eredita sia il compito di sorvegliare sul patrimonio del socio morto e curarne gli interessi in favore della bella ereditiera, sia l'incarico di badare che la bella vedova non "sgarri". Con tutto il da fare che ha coi suoi pozzi di petrolio, l'anziano ex-socio del morto incarica Donald Lam e la sempre più grassa Bertha Cool di andare a vedere che cosa combinano la vedovella e la sua amica nella surriscaldata e peccaminosa atmosfera delle Hawaji. Donald Lam va e scopre che le due donne sono già sorvegliate da qualcuno: uno sporco ricattatore che ci rimetterà poi la pellaccia. Oh bella! E chi poteva avere tutto l'interesse a far fuori il ricattatore? Chi, se non la vedovella che non ama essere controllata mentre cerca di godersi i molti quattrini lasciatile dal vecchio marito defunto? Nel modo scanzonato e divertente che sapete (a proposito, vi è piaciuto ATTENTI ALLE CURVE? E' lo stesso autore, ricorderete) A.A. Fair vi dimostra come amore-gelosia siano il binomio che, con l'ausilio di qualche delitto, giustifica appieno il vecchio adagio secondo cui... GLI AFFARI SONO AFFARI.
Trama non originale.
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