Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
bibliotecario Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
cat cat 
zecca_2000 zecca_2000 
Gabriele Civati Gabriele Civati 
usul61 Vedi il profilo utente 
Visitatore Visitatori(121)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Fantascienza Armenia - Armenia

 
 
Codice:5106      
 
Piace a 2 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 8.00
 
N. Volume:   2
Titolo:   Cirque
Autore:   Terry CARR
   Prefazione: Giuseppe LIPPI
   Traduzione: Laura SERRA
   Copertina: Giuseppe FESTINO
 
Data Pubbl.:   Novembre 1979 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Cirque, 1977
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   125 x 190
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   192
 
 
  Ultima modifica scheda: Fantobelix 04/11/2018-18:03:57
 
   
 

 
 
Questo romanzo è una storia del lontano futuro: la Terra è ormai un pianeta periferico, estraniato dal flusso febbrile della vita galattica, ma è rispettata (e, occasionalmente, visitata) come il luogo che ha dato le origini all'uomo. In questo scenario sorge Cirque, la metropoli per eccellenza, una città santa - ma consacrata a tutte le religioni - che vive di fede, d'irrealtà e di pigrizia. E del fascino di mistero che sale dall'Abisso, l'immensa voragine che si spalanca, per chilometri e chilometri, a pochi passi dal centro.
Tutte le religioni di Cirque hanno una loro teoria sull'Abisso, su ciò che lo ha provocato e ciò che lo abita: ma l'opinione più diffusa è che sia un ricettacolo dei peccati della metropoli corrotta. Tranquillizzati da questa favola, i nevrotici cirquesi continuano il loro ménage, fino al giorno in cui un alieno venuto da Aldebaran proclama che qualcosa sta per sorgere davvero dal baratro; e una coppia, sorvolando il familiare precipizio, vede un oggetto bianco, mostruoso, enorme, che sale dalle profondità...