Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Algernon Algernon 
Zia Marisa Zia Marisa 
Visitatore Visitatori(133)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Biblioteca Adelphi - Adelphi

 
 
Codice:50673      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   94
Titolo:   Racconti d'inverno
Autore:   Karen BLIXEN (ps. di Karen Christence DINESEN)
   Traduzione: Anna MOTTI
 
Data Pubbl.:   Febbraio 1980 ISBN:    9788845904165
Titolo e/o Data Orig.:   Winter's Tales, 1942
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantasy
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura con sovraccoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 220
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   326
 
 
  Ultima modifica scheda: stalker1 18/06/2020-06:20:37
 
   
 

 
 
Blixen "narrava le sue storie, anche le più strane, come se le avesse viste accadere coi suoi occhi, e non è affatto escluso che così fosse". E guardava alla sua opera, da tessitrice inarrestabile, come a una sterminata sequenza di racconti intrecciati. Così questi "Racconti d'inverno" rimandano punto per punto alle "Sette storie gotiche" e insieme alle narrazioni successive. Ma allo smalto del primo libro, a quella "luminescenza sulfurea" che vi avrebbe notato un'altra grande scrittrice, Carson McCullers, fa seguito qui una nebbia sognante, un perdersi degli orizzonti, uno slancio migratorio fra i boschi, i ghiacci e acque. Su questi sfondi, vibranti di malinconia, si distaccano le variegate figure chiamate volta a volta a giocare quel Gioco degli Opposti che è la perenne ossessione della Blixen. I destini dei suoi personaggi si rovesciano continuamente come guanti, ma non potremo mai dire quale ne è il rovescio e quale il diritto. Desiderio e realtà, schiavo e padrone, uomo e donna, scrittore e lettore, fedeltà e tradimento, onore e vergogna si alternano e mutano senza tregua di abito, come le due silenziose sorelle di uno di questi racconti.