Tra duecento milioni di anni, sulla Terra saranno ricomparsi i mitici continenti di Gondwana, Lemuria e Mu e allora, come dice l'antica leggenda. verrà il momento in cui comparirà il mitico Ptath, l'uomo che si fuse con la razza umana milioni di anni fa per vivere molte esistenze e riacquistare la perduta umanità. Apparso sulla mitica “Unknown" di Campbell, questa è l'opera più fascinosa e suggestiva di van Vogt e appartiene al suo più felice periodo creativo. Nel secondo romanzo, I cavalieri delle stelle, van Vogt ci catapulta con la sua ciclopica fantasia in un futuro enormemente lontano, dove il Barone Waalk, l'Usurpatore, ha sottratto il trono dell'impero delle Stelle ai legittimi sovrani e ora si accinge a farsi proclamare nuovo Imperatore dell'infinito sposando la giovane e bellissima Principessa Morgana. Ma c'è un uomo in tutta la galassia, il generale Baslim, fedele alla famiglia dell'imperatore assassinato, che grazie al suo Anello del Potere può richiamare in soccorso della libertà le poderose armate robotiche dei Cavalieri delle Stelle, i titanici e invincibili soldati meccanici addormentati da millenni sotto i ghiacci delle Lune del Silenzio. Questo romanzo è la versione letteraria ad opera di A.E. van Vogt di uno spettacoloso film di intrigo e avventure galattiche del regista Lewis Coates, lo stesso di Scontri stellari, che vi auguriamo di poter vedere quanto prima.
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