«Mia madre è una scimmia. Mio padre è Dio. lo sono l'unico uomo bianco al mondo. Vengo dalla Terra degli Spiriti.» Cosi canta Ras Tyger, l'aitante, eroico, virile Signore della Giungla. Come un altro famoso signore bianco della giungla, Ras Tyger comunica con gli animali e con gli esseri umani che vivono nella sua terra, ma non da pari a pari, bensì come un padrone con i suoi schiavi. Egli infatti si trova in una posizione privilegiata, perché costantemente controllato e protetto da suo padre, «Dio». Ma che specie di creatura è questo dio, una forza onnipotente o un essere inferiore di mostruosa malvagità? E qual'è l'esatta natura degli Uccelli di Dio, gli «angeli» distruttori che, partendo dalla misteriosa e inaccessibile costruzione che si erge in mezzo a un lago, vietano al giovane di varcare i confini del suo regno? L'arrivo, dall'altra parte delle montagne, di una bella e coraggiosa donna coinvolge Ras in una lotta per svelare i segreti che lo circondano - una lotta che porterà rapidamente a una totale distruzione del suo regno nella giungla. Philip José Farmer si è imposto nel campo della science fiction all'apparire del suo primo racconto, The Lovers, nel 1952. Da allora ogni suo libro è stato accolto con enorme successo sia dal pubblico che dalla critica, che gli ha tributato il premio Hugo per il racconto Riders of the Purple Wage.