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Codice:47567      
 
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Media: 8.50
 
N. Volume:   355
Titolo:   Il cane di terracotta
Autore:   Andrea CAMILLERI
 
Data Pubbl.:   1996 ISBN:    8838912262
Titolo e/o Data Orig.:   1996
Note:  
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura con sovraccoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   120 x 168
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   288
 
 
  Ultima modifica scheda: stalker1 18/09/2023-15:16:37
 
   
 

 
 
Il solito delitto di mafia, misterioso e intricato, a Vigàta, cittadina fantastica e metaforica in terra di Sicilia, dove Camilleri ambienta il suo secondo romanzo giallo, con protagonista il commissario Montalbano. Occhio e intelletto di giustizia, Montalbano risolve le sue inchieste, si direbbe, per affinità ambientale: è così perfettamente siciliano che ogni indizio per lui si trasforma in univoco messaggio di un codice conosciuto, da decrittare simbolo per simbolo, come una lingua arcaica che continua a parlare in forme nuove. Ma stavolta, in coda al delitto di mafia, se ne trova un altro, più conturbante e rituale: due cadaveri di giovani amanti abbracciati, nel doppio fondo di una grotta, sorvegliati da un enorme cane di terracotta. Un omicidio di cinquant'anni prima. E Montalbano indaga, con l'aiuto di una compagnia volenterosa di vecchietti: «un'indagine in pantofole, in case d'altri tempi, davanti a una tazza di caffè». La Sicilia è terra che da sempre si presta al genere giallo e poliziesco, cui fornisce il suo teatro di contrasti e di arcaismi. Camilleri, però, del giallo siciliano è, in senso proprio, un innovatore. Una grazia particolare di raccontatore, una lingua che si modula senza sforzo e fastidi sul dialetto, una potenza di comicità, ma soprattutto vi aggiunge l'intuizione completa dei nuovi scenari, quel miscuglio di culture millenarie con ciò che i sociologi denominano «modernizzazione senza sviluppo».