Recuperata la pietra di Moo, sembrava che nulla potesse ostacolare Ivain nella riconquista del trono. Ma le Forze del Male non erano sconfitte. La loro arma è il Sigillo Nero il cui enorme potere potrebbe provocare danni irreparabili. Ivain, erede al trono dardanide, è costretto all'esilio, dopo la morte del padre e l'ascesa al trono della matrigna, la spietata Alinor. Fugge dall'Austrasia con Niarcus, astrologo e sapiente, riparando prima in Britannia e poi nella terra di Erin, presso la corte del re di Tara. Ivain, discendente di Dardas, capostipite della dinastia, è dotalo di poteri sovrannaturali che gli derivano dal suo sangue semidivino. Da secoli i re dardanidi custodiscono la Pietra di Moor, un talismano potente quanto misterioso, che dopo la sua fuga è caduto nelle mani della regina Alinor, la quale, frattempo amplia i confini del regno d'Austrasla, conquistando la Burgundia e sottomettendone il re. Nella terra di Erin, Ivain si unisce a Dagmar, la figlia del re dalla quale ha un figlio, poi completa la sua istruzione nel monastero di Slane. Ma le sue notti sono turbate da un presagio ricorrente che desta in lui sinistri presagi: perché continua ad apparirgli la fortezza di Kaer-Dunn, l'ultima Fortezza Oscura, dove avverrà l'epica battaglia. Uno scontro titanico che vedrà Ivain vittorioso e di nuovo in possesso della magica Pietra del Potere. Ora, in questo appassionante seguito, ritroviamo Ivain alle prese con una nuova minaccia che gli impedisce di ritornare sul trono dardanide. Arcani sortilegi, dapprima lo privano dei suoi poteri, poi, in balia di forze incontrollabili e di nemici determinati a sopraffarlo, Ivain dovrà affrontare il momento più buio della sua esistenza e sentirà l'amaro sapore della sconfitta. Per Ivain, erede al trono dardanide, dopo l'epica e vittoriosa battaglia della fortezza di Kaer Dunn dove si è rimpossessato della Pietra di Moor, la magica "pietra del potere", la via per la riconquista del trono sembra spianata. Ma le Forze del Male non sono sconfitte. La loro arma è il Sigillo Nero, il cui enorme potere potrebbe provocare danni irreparabili. Arcani sortilegi, dapprima lo privano dei suoi poteri, poi, in balia di forze incontrollabili e di nemici determinati a sopraffarlo, Ivain dovrà affrontare il momento più buio della sua esistenza e sentirà l'amaro sapore della sconfitta.
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