Più che un vero romanzo di spionaggio è una satira grottesca dei Servizi Segreti negli anni Cinquanta. Archie Strume è un dandy che, per passione, scrive romanzi di spionaggio con lo pseudonimo di J. Coverley Grendon. A tempo perso collabora con il Servizio Informazioni Britannico e, nella Sesta Colonna, si trova a indagare su un famoso autore teatrale sovietico che ha tradito la madrepatria per consegnarsi ai sudditi di sua maestà e allo strano ruolo di un divo della radio e della TV che collabora con il Partito della Pace. L'autore Peter Fleming è fratello del più famoso Ian, il creatore di James Bond.
|