Siamo nel 1831 in terra d'Egitto e il ricco pascià Kamylk seppellisce tutti i propri tesori all'interno di un crepaccio roccioso su di un'isola misteriosa, al fine così di evitarne la dissipazione da parte dell'avida famiglia. Nel 1862 a Saint-Malo Pierre Antifer, un burbero ed impulsivo bretone, sta meditando sopra un documento lasciatogli dal padre, e che quest'ultimo ha ereditato da Kamylk in segno di gratitudine dopo che una volta gli ebbe salvato la vita: il testo pare riferirsi alla latitudine e longitudine di un'isola del tesoro.
|