Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Visitatore Visitatori(173)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Fantacollana - Nord - Serie antica

 
 
Codice:4451      
 
Piace a 2 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 10.00
 
N. Volume:   23
Titolo:   Skull-Face
Autore:   Robert E. HOWARD (ps. di Robert Ervin HOWARD)
   Prefazione: August DERLETH, H. P. LOVECRAFT (ps. di Howard Phillips LOVECRAFT) e E. Hoffmann PRICE (ps. di Edgar Hoffmann PRICE)
   Traduzione: Roberta RAMBELLI (ps. di Jole RAMBELLI)
   Copertina: Michael WHELAN
 
Data Pubbl.:   Giugno 1978 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Skull Face Omnibus, 1977
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantasy
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   124 x 195
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   372
 
 
  Ultima modifica scheda: Grianne 09/12/2018-20:21:37
 
   
 

 
 
Robert Ervin Howard (1906-1936) è oggi noto soprattutto per la sua creazione del personaggio di Conan il Cimmero con cui diede vita all'intero filone della Heroic Fantasy, ma fu autore di un numero notevolissimo di storie che vennero pubblicate nelle riviste popolari degli anni Trenta, e che appartenevano ai più svariati filoni della narrativa: western, gialli, "avventure orientali" e così via.
La sua produzione più regolare fu però quella di storie fantastiche, ch'egli pubblicò in prevalenza sulla famosa rivista "Weird Tales" e che comprendevano sia storie di fantascienza vera e propria, con viaggi su altri pianeti e incontri con esseri extraterrestri, sia storie che si inserivano nella tradizione anglosassone del racconto sovrannaturale.
La raccolta che presentiamo comprende le migliori storie fantastiche di Howard e apparve in origine nel 1946 presso la casa editrice Arkham House, la stessa che in quegli anni pubblicava per la prima volta in volume le opere di autori come Bradbury, Van Vogt e Lovecraft. Nella raccolta compaiono i temi classici del sovrannaturale anglosassone: antichi misteri di civiltà sepolte, vampirismo e licantropia, riti voodoo e africani, e i singoli racconti sono ambientati sia ai giorni nostri sia in quel passato pseudo-storico in cui R.E. Howard eccelleva. Fanno parte di quest'ultimo filone le storie di Bran Mak Morn, ambientate in un'Inghilterra dei primi secoli dell'Era volgare.
Si tratta di racconti scritti con il piglio rapido e vigoroso che sempre contraddistinse Howard, ricchi di immagini e di continue sorprese, e confermano il ruolo importantissimo di Howard nello sviluppo della fantascienza americana. In queste storie di Howard troviamo quasi tutti gli spunti fantastici che avrebbero poi ispirato autori come Jack Vance, L.S. de Camp, Leight Brackett, e, come il lettore potrà vedere, spesso le storie di Howard risultano più affascinanti di quelle dei suoi imitatori.