Non a caso le recensioni letterarie avevano definito, al suo apparire in America, il primo volume di questa collana di antologie, pensata e diretta da lsaac Asimov e dal professor Greenberg (dell'Università del Wisconsin) come un «tesoro ritrovato». Non a caso, perché infatti le storie scelte dai due geniali curatori a rappresentare, anno per anno, l'inizio e l'evoluzione di quella che gli appassionati conoscono come l'epoca d'oro della fantascienza, rimangono vere e proprie «pietre miliari» delle quali autori di ogni paese si servono e continuano tuttora a servirsi per costruire quel genere letterario di ottimo livello che è oggi la tantascienza. Questo secondo volume che comprende racconti e romanzi brevi tra i più brillanti fra quanti hanno visto la luce nel 1940, un anno difficile e denso di tensioni per il mondo reale, ma una splendida tappa nell'epoca d'oro della fantascienza, una volta di più dimostrerà di essere un «tesoro ritrovato» per tutti coloro che sanno apprezzare i prodotti smaglianti e «diversi» dell'immaginazione scientifica e fantastica. I racconti proposti sono, anche questa volta, veri e propri classici scaturiti dalla fantasia di mostri sacri quali Theodore Sturgeon, Jack Williamson, L. Sprague de Camp, Ross Rocklynne e molti altri, incluso lo stesso lsaac Asimov. Questi racconti portano una data, il 1940, ma la loro vera collocazione è nel futuro.