"Holmes era grigio di collera e di mortificazione..." Forse per il sorriso di Milverton? Non certo per la rivoltella che il tipo gli aveva puntato contro, pronto a sparare se il poliziotto per avventura si fosse mosso. Eppure anche di quel caso Holmes riusci ad aver ragione, mentre lo attendeva l'intricatissimo "Scandalo all'Università". La "Tragedia di Abbey Grange" lo indusse addirittura ad andar a svegliare nel suo letto, una gelida e brinosa mattina d'inverno, il suo amico Watson. Come immaginare che la "Tragedia di Abbey Grange" avrebbe dovuto essere l'ultima delle imprese di Sherlock Holmes rivelata da Watson al pubblico? E non certo per mancanza di materiale, ma per la riluttanza del grande poliziotto a veder pubblicate le sue straordinarie esperienze... Strano, se si pensa ai rapporti ufficiali del poliziotto con il Primo Ministro di S. M. Britannica, addirittura.
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