Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
vinmar Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
zecca_2000 zecca_2000 
LENTER LENTER 
Visitatore Visitatori(117)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Biblioteca Economica Mondadori - Il Girasole - Mondadori - BEM - Il Girasole

 
 
Codice:44094      
 
Piace a 1 utente
Non piace a 0 utenti
Media: 8.50
 
N. Volume:   73
Titolo:   La prima inchiesta di Maigret
Autore:   Georges SIMENON
   Traduzione: Enzo DE MICHELE.
 
Data Pubbl.:   Agosto 1957 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   La première enquête de Maigret, 1949
Note:   Ristampato nel n° 176
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   110 x 178
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   176
 
 
  Ultima modifica scheda: victory 01/07/2023-16:31:59
 
   
 

 
 
A dire il vero, il mestiere che aveva sempre sognato non esisteva. Da ragazzo, al paese, aveva come I'impressione che un sacco di gente non fosse al posto suo, o prendesse una strada sbagliata unicamente perché non aveva le idee chiare.E immaginava un uomo di infinita saggezza, e soprattutto di infinita perspicacia, al tempo stesso medico e sacerdote, un uomo in grado di intuire con un'occhiata il destino delle persone ... Un uomo da consultare come si consulta un medico. Una specie di accomodatore di destini. E non solo perché intelligente - forse non aveva neanche bisogno di un'intelligenza eccezionale -, ma perché capace di vivere la vita di chiunque, di mettersi nei panni di chiunque.Maigret non aveva mai parlato di questo con nessuno. Né osava pensarci troppo seriamente per paura di sentirsi ridicolo. Non potendo portare a termine gli studi di medicina, era comunque entrato nella polizia, per caso. Ma era stato poi veramente un caso?E i poliziotti non sono qualche volta proprio degli accomodatori di destini?


Trama non originale.