Nella Baviera di fine Settecento un docente di diritto canonico e un barone decisero di fondare una società segreta il cui scopo sarebbe stato provocare una rivoluzione contro ogni forma di gerarchia spirituale e politica e, attraverso una forma di vita anarchico-comunista, far tornare l'umanità alla mitica età dell'oro. Un'impresa destinata a naufragare in pochi anni. Ma cosa si nascondeva dietro quei folli progetti utopistici? Lo svela in questo libro l'abate Barruel, celebre spirito polemico dell'epoca, che, a pochi anni di distanza dai fatti, ha indagato i retroscena dell'avventura degli Illuminati basandosi sulle rivelazioni di molti dei protagonisti di quell'avventura e su fonti documentarie di prima mano. Gli Illuminati di Baviera rappresenta uno straordinario documento, presentato in un'accurata riproduzione anastatica, di un'importante stagione culturale europea, un momento fondamentale nell'evoluzione del pensiero religioso e non solo.
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