Quando un giovane immigrato italiano, Carlo Maffei, scompare misteriosamente dopo avere risposto a un annuncio che offre lavoro, la sorella Maria per ritrovarlo ingaggia un detective. Non sa che la sua decisione sarà storica: quell'investigatore è infatti Nero Wolfe, l'enorme, pigrissimo, scontroso amante delle orchidee e della buona cucina, aiutato nelle sue indagini dal beffardo e cinico assistente Archie Goodwin. Nero scopre degli indizi che sembrano collegare la scomparsa di Carlo all'omicidio di un filantropo professore di college, un uomo con una moglie pazza, un figlio geloso e una figlia bellissima. Ma quando Wolfe riceve il pericoloso 'dono' di un velenosissimo serpente, sa che per l'assassino le ore sono contate... Uscito nel 1934 e pubblicato ora per la prima volta in traduzione integrale, "La traccia del serpente" segna l'esordio del fortunatissimo personaggio di Nero Wolfe e, a quasi settant'anni dalla prima edizione, mantiene intatto tutto il suo fascino di capolavoro del giallo.