Profondamente influenzato dalle letture giovanili di Edgar Allan Poe, Arthur Conan Doyle ci offre in questo volume una prova di grande modernità e originalità. Magiche reincarnazioni, visioni occulte, misteriosi delitti le cui intrecciate vicende nessun detective riesce a dipanare, mostri scaturito da una fantasia fervida e immaginifica popolano i racconti del terrore e del mistero, svelandoci la fervida inventiva e la straordinaria capacità narrativa del grande scrittore inglese, spesso confinata all'indimenticabile e imponente figura di Sherlock Holmes e del suo inseparabile aiutante dottor Watson.
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