Un romanzo sul terrorismo e sulla dignità di vivere, un puzzle magistrale e incantevole, in cui la verità si scopre continuamente diversa fino a che l'ultimo tassello lascia ammirare un folgorante disegno.

Chi è davvero Gheghe, che è uscito di galera dopo aver scontato la pena, senza parlare, e chi sono i suoi complici in quel lontano omicidio «rivoluzionario», che forse rivoluzionario non era? E perché il figlio dell'uomo ucciso da Gheghe, che per anni ha sognato di vendicarsi uccidendo l'assassino del padre, ora che lo ha a portata di mano esita e non è piú convinto che le cose siano cosí semplici? Che cosa nascondono la inquieta Allegra e l'intrigante inglese, Mary Jane? Il filo del terrorismo e degli «anni di piombo» si intreccia con quello del mondo oscuro dei trafficanti internazionali e dei servizi segreti, in un classico thriller che è anche avvincente avventura. Un romanzo corale costruito in maniera impeccabile, dove il lettore incontra a ogni pagina nuovi dettagli su ciò che credeva di avere appena scoperto. E il sogno della rivoluzione sembra sempre piú simile a un corpo da fare a pezzi e nascondere, troppo ingombrante per chiunque.