Jack McEvoy fa il reporter di nera. La morte è il suo mestiere. È abituato a trattarla con distacco e precisione: serio e comprensivo quando è in compagnia dei familiari in lacrime, ma freddo osservatore quando è solo. Ma questa volta la morte gli porta una storia che non avrebbe mai voluto scrivere e un mistero che deve risolvere a tutti i costi. Là fuori, in agguato, c'è un serial killer astuto e feroce, un perverso assassino, un meticoloso discepolo del male. Il suo biglietto da visita è un verso di Edgar Allan Poe. E la sua prossima vittima potrebbe essere lui.
"Quelli di Connelly sono thriller con l'anima." (Carlo Lucarelli)
"Cosa si può chiedere di più a un thriller? Nulla. Connelly si legge in apnea. Si può solo applaudire". (Corriere della Sera)
"Perfetta, lungimirante pianificazione creatrice." (Sergio Pent, Diario)
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