La sera del suo cinquantesimo compleanno Luca Svevi, assicuratore senza lavoro, accetta l'invito di due ex colleghi: un cocktail a sorpresa che si rivelerà una resa dei conti con se stesso e con gli altri. Quella che per Luca Svevi sembra annunziarsi come una trovata imbarazzante - festeggiare il compleanno tra vecchie fiamme e saccenti compagni di scuola - si trasforma nell'epilogo sbalorditivo di un uomo solo e diverso. Per questo cinquantenne fedele ai suoi sogni di bambino la scoperta della 'verità degli altri' si trasformerà, nell'ultimo colpo di scena, in una sentenza risolutiva, in una rosa di speranza sbocciata al di fuori e al di sopra dei 'giorni disumani' che stiamo vivendo. L'incosciente è la storia di una vita in una notte, scritta con tensione febbrile in un sorprendente flusso narrativo, in cui si alternano senza tregua dramma e ironia. Una notte difficile da dimenticare per coloro che "passano la vita cercando di ritrovarsi", e per chi, come Luca Svevi, la trascorre "cercando ostinatamente di disperdersi".