Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
maxnaldo Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
nollicus Vedi il profilo utente 
Lik Lik 
Visitatore Visitatori(142)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Cosmo. I Capolavori della Fantascienza - Ponzoni

 
 
Codice:4183      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   10
Titolo:   Il semaforo delle stelle - Acque pericolose
Autore:   George Oliver SMITH e Islwyn WILLIAMS
   Traduzione: A. CURLETTI e Gianni RICCI
   Copertina: Luigi GARONZI
 
Data Pubbl.:   Agosto 1962 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Troubled Star, 1953, 1957 - Dangerous Waters, 1952
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   118 x 178
Contenuto:   Antologia  N. pagine:  
 
 
  Ultima modifica scheda: Stilgar 16/10/2011-19:26:03
 
   
 

 
 
Il semaforo delle stelle
Una titanica rotta stellare deve essere stabilita attraverso la Galassia. La Terra si trova su questa rotta e dovrà essere trasformata in una specie di semaforo cosmico: un enorme faro che brilli nel nero abisso del vuoto intrastellare e guidi le astronavi del whooms durante le loro interminabili crociere... Riusciranno i terrestri ad evitare un simile destino? E come? Questo interessante romanzo di G. Smith, Autore che già è apparso nella nostra collana con Fiore Cosmico, porta l'umanità della fine del presente millennio di fronte a questo fantastico problema.

Acque pericolose
Il Comandante Williams, vecchio esperto di Aeronautica, dopo aver rischiato la vita contro gli Stukas nella battaglia aerea di Londra, ci porta oggi in un campo della fantascienza che domani potrà divenire realtà. I reattori scaturiscono dal mare, volano e si tuffano, attraversano le onde, per raggiungere le loro basi sottomarine nel favoloso Regno di Nettunia. L'abilità di un pilota della Marina Inglese, assistito dall'Ammiragliato, dai suoi Comandanti e dai suoi marinai, fa si che un prototipo di questo reattore venga in possesso della Marina Britannica. Gli avvenimenti si svolgono in acque che tutti i marinai del mondo conoscono; sarà loro gradito poter navigare ancora, sia pure attraverso le pagine di «Acque Pericolose», sui mari pieni di mistero e di fascino che forse nemmeno lo spazio può dare.