Più veloce della luce E' il primo libro di George O. Smith che COSMO presenta ai suoi lettori sempre più numerosi. Nella costellazione di Lyra, vi è Vega, stella di prima grandezza che brilla lucente per indicare la rotta ai naviganti. Ma nella stessa costellazione, il centro della intelligenza e dell'ambizione risiede su Lyra 357, piccolo pianeta sconosciuto. I suoi abitanti, sfruttando le loro eccezionali possibilità di intelletto, mirano alla conquista delle popolazioni Solariane, minandone la integrità morale. Il «SAND», però, veglia. Il suo uomo di punta è Charles Ferradyne, tanto pronto a difendersi, quando ad attaccare. Gli episodi che si susseguono incalzanti, avvincono il lettore e lo lasciano in sospeso fino alle ultime pagine.
Ad ovest del Sole Siamo nel secolo XXI. Due imperi si dividono il Mondo: la «Federazione» e lo Stato Asiatico, entrambi impegnati al massimo nello scoprire i segreti del Cosmo. «L'Argo», una modernissima astronave della Federazione, è in orbita da circa undici anni e il suo equipaggio composto da uomini e da donne, decide di atterrare su un Astro al quale viene dato il nome di «Lucifero». Nell'atterraggio l'astronave viene distrutta. Gli argonauti incontrano sul nuovo pianeta due razze sconosciute: una simile ai pigmei, ove le donne comandano e gli uomini obbediscono; l'altra quella dei «giganti», esseri pieni di umanità, malgrado il loro aspetto che li fa assomigliare a veri e propri mostri. La descrizione della nuova vita, alla quale partecipano scienziati e esseri primitivi, è descritta dall'autore in una serie di interessantissimi episodi.
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