La città in fondo al mare La fama dell'Autore di questo romanzo è troppo nota ai cultori di fantascienza e una nostra presentazione sarebbe superflua. Ma «La città in fondo al mare» è una fra le più interessanti opere di Tucker e non può essere pubblicata senza alcun commento. Nonostante la sobrietà del titolo (da noi tradotto quasi letteralmente), The City in the Sea è uno straordinario racconto di una ancor più straordinaria e fantastica spedizione. In un Paese dominato da sole donne giunge all'improvviso un uomo dall'aspetto di mitico eroe: superbamente bello, bronzeo, alto e muscoloso. Egli rivela alle pallide dominatrici l'esistenza di un altro mondo, completamente diverso dal loro e del quale esse non hanno mai neppure sospettato l'esistenza. Così le pallide donne lo seguono alla scoperta dell'ignoto. La straordinaria armata attraversa il territorio americano o meglio ciò che è rimasto dopo una devastatrice catastrofe atomica. Avventure che rasentano il miracoloso accadono alle donne le quali sono costrette a fronteggiare emozioni nuove, sconosciute e conturbanti. Dopo inenarrabili peripezie, fra le quali non mancano ammutinamenti e uccisioni, la strana armata giunge finalmente nella Città marina ed è appunto là che l'avventura raggiunge il suo culmine e si conclude. Ma non vogliamo privare il lettore dell'elemento sorpresa e lasciamo a lui il piacere di leggere la conclusione di questo straordinario romanzo. Romanzo eccitante, ricco di immaginazione e forse anche profetico. Infatti venne presentato la prima volta al pubblico americano con il seguente interrogativo: « Chi può sapere se mai un giorno non si verificheranno proprio gli strani eventi narrati in questa storia? Ma ciò che maggiormente conta, a nostro parere, nell'opera di Tucker, è il profondo senso umano che domina i personaggi portando il romanzo ad un'altezza letteraria non facilmente raggiungibile dalla comune narrativa di fantascienza. Completano questo avvincente numero dei Romanzi del Cosmo il Racconto: La quarta avventura di Parn Rane di Woodv Cray, le Avventure della Scienza, la quarta puntata del Romanzo I Semidei di John Ott e la consueta Posta del Cosmo.
Peso morto Anche KC. Tubb che presentiamo per la seconda volta ai nostri lettori, è un asso della narrativa di fantascienza. Nel romanzo che presentiamo, siamo nel 2062: futuro, dunque, ma un futuro non molto lontano: quello dei nostri pronipoti. Già sin verso la fine di questo secolo, lo scienziato Edward C. Blue ha scoperto il siero che agisce contro il catabolismo e combatte e ritarda la senescenza. La vita umana è così enormemente prolungata. Ma in tal modo la Terra diviene sovrappopolata e le giovani generazioni si trovano senza lavoro. I vecchi occupano i migliori posti nella società e i giovani sono costretti ad attendere per lunghi anni prima di riuscire a sistemare la loro vita. Ne nascono disordini gravi che finiscono col creare gangs di giovani le quali eliminano con la violenza i «vecchi» che non vogliono morire... Il Governo interviene e stabilisce con speciale Legge, che tutti coloro i quali hanno subito l'azione del siero della giovinezza vengano considerati legalmente defunti a tutti gli effetti civili, dopo raggiunta una certa età. Ad essi, i «blues», viene tatuata sulla mano destra una stella azzurra... Il protagonista principale del romanzo è Samuel Farkirk, Capitano della Polizia Mondiale, il quale si trova coinvolto in tutta una straordinaria serie di fantastici eventi della lotta senza quartiere fra i giovani e i blues. Infine, un grande inventore, sino allora ignorato, scopre «l'antigravità» che permette la costruzione di astronavi perfette e velocissime. Pianeti del Sistema solare potranno essere raggiunti con relativa facilità. L'umanità potrà quindi espandersi, uscire dalla Terra divenuta troppo angusta e partire alla conquista di altri mondi... PESO MORTO di Tubb è un romanzo che non sarà facilmente dimenticato. Completano questo numero dei Romanzi del Cosmo il Racconto «Qualcosa di verde» di Fredrick Brown. le Avventure della Scienza, la quinta puntata del Romanzo I Semidei di Jhon Ott e la Posta del Cosmo.
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