Me, voi mi conoscete, no? Avrete già capito che, di natura, sono modesto, ma devo convenire che, quando uno si sente dire che è un eroe, in tutte le lingue del mondo, e se lo sente dire da una regina madre, da un re, da un duca e da una collezione di ministri e di miliardari, be', può montarsi la testa. In verità, il vostro Sanantonio, capitato per caso in quel mondo di potenti, in veste di paladino, non ci ha sfigurato per niente.
Il vero pesce fuor d'acqua nel fastoso microcosmo dell'isola dell'armatore greco Okapis è, tanto per cambiare, Bérurier. Lo spettacolo di quel bestione ammaestrato (si fa per dire) tra una Maestà e un'Altezza Serenissima è a dir poco fantastico, una cosa che bisogna aver visto almeno una volta nella vita. Vi giuro che se non fossi stato tanto preso: A) dall'incubo di una catastrofe atomica, B) dalle losche manovre di qualcuno cha voleva fregarmi la Gloria, C) dalle grazie irresistibili di una pulzella chiamata (credeteci o no) Antigone, avrei riso, riso, riso a crepapelle!