Jean Lenoir, condannato alla ghigliottina, svela al commissario Maigret un pesante segreto: Jean, testimone involontario di un delitto, ricattò per lungo tempo chi l'aveva perpetrato. Ma un giorno costui sparisce dalla circolazione senza lasciare tracce. Dove è andato a finire? Frequenta ancora l'Osteria dei due soldi? Jean Lenoir non vuole aggiungere altro, Maigret lo lascia poco prima dell'esecuzione con il proposito di scoprire il fantomatico assassino. Il guaio è che egli ignora dove si trovi l'osteria in questione e, quand'anche riuscisse a rintracciarla, come potrebbe arrivare al colpevole del delitto rimasto impunito? Per un caso fortunato, il commissario viene a trovarsi proprio tra gli allegri componenti di una combriccola che trascorre abitualmente i giorni festivi all'Osteria dei due soldi, penetrando così in un mondo assolutamente nuovo per lui. A poco a poco, l'atmosfera si fa greve, quasi morbosa; quel mondo gaio e festoso si trasforma, cambia volto. E la fisionomia dell'assassino prende forma nella mente di Maigret che concluderà malinconicamente l'inchiesta di questa complessa e amara storia.