Quando, a quale livello, la criminalità organizzata può giungere a mettere a repentaglio la vita di una nazione? In quale momento, dopo quale limite, è legittimo considerarla come un nemico vero e proprio? Secondo il Presidente degli Stati Uniti, l'attività dei signori della droga, riuniti nel potente "Cartello" della Colombia, costituisce ormai un "pericolo imminente" per la sopravvivenza stessa del mondo occidentale: un pericolo cui è necessario - e moralmente lecito - dare una risposta militare. Viene quindi presa una decisione dalle conseguenze incalcolabili... "Il futuro era troppo terribile per soffermarcisi... Una volta deciso, era meglio non vedere gli effetti." Ha così inizio una feroce guerriglia che si avvale di mezzi sofisticatissimi, nella quale è praticamente impossibile distinguere il nemico più implacabile dall'amico più generoso, il pericolo esterno da quello interno, la superficialità e l'incompetenza dalla ragione di Stato. Solo Jack Ryan, l'ormai leggendario agente della CIA, riesce a seguire l'esile filo che, attraverso una serie di colpi di scena, consente di assicurare l'incolumità dei reparti speciali paracadutati nella giungla colombiana: ma il prezzo è molto alto...
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