In un gelido gennaio del 1958, alle prime luci dell'alba, un uomo si sveglia di colpo nel bagno della stazione di Washington e si ritrova in un incubo: non sa chi è, non sa dov'è e non riesce a spiegarsi perché è vestito come un barbone.
Terrorizzato, si sforza di dare un significato a quello che gli sta succedendo, ma la sua memoria sembra essersi trasformata in un muro di nebbia impenetrabile. L'uomo non desiste e a poco a poco nella sua mente si ricompone il messaggio della perduta identità.
Luke-questo suo nome-è un valente scienziato della NASA, che proprio in quei giorni sta per varare il lancio del primo satellite spaziale.
Uno scienziato tanto esperto da accorgersi che qualcuno, probabilmente il KGB, vuole sabotare l'impresa, con conseguenze catastrofiche per l'intera umanità…