La fantascienza - specialmente quella più recente - pullula di roinanzi e racconti fondati sulle facoltà extra-sensoriali sia terrestri che extraterrestri. Troppo spesso, però, non si tratta d'un facile pretesto per far succedere qualsiasi cosa, in qualsiasi momento, senza la minima giustificazione logica. Galouye è uno dei pochissimi che sul tema di questa facoltà sconosciuta sappia costruire delle vere storie: lo ha dimostrato col suo prestigioso romanzo Psychon (Urania 327) e lo conferma ora con questi cinque sensazionali racconti. In Partenza domenica lasciamo al lettore di vedere con quanta originalità si combinino il tema classico dell'invasione, quello della telepatia, e quello della telecinesi. Nel secondo racconto non ci sono extraterrestri, ma c'è, ignorata fino all'ultimo, qualcosa che non è la Terra...; gli aliens ricompaiono nel terzo, sotto forma di pseudo-scimmie, e nel quarto sotto forma del figlio di un diplomatico interplanetario; in entrambi i casi, comunque, la molla dell'azione resta quella dei «poteri della mente». «Gli occhi del cane», quinto e ultimo racconto, conclude con una trovata straordinaria questa antologia del «super-normale».
RACCONTI CONTENUTI Partenza domenica // Daniel F. GALOUYE L'ultimo salto // Daniel F. GALOUYE Spirito combattivo // Daniel F. GALOUYE Jebaburba // Daniel F. GALOUYE Gli occhi del cane // Daniel F. GALOUYE
IN APPENDICE Rumpelstiltskinski // Robert F. YOUNG
|