Una nuova edizione del Necronomicon, completamente aggiornata rispetto a quella precedente, sia per quanto riguarda l'apparato critico, sia per quanto riguarda il materiale magico, ampliato con la traduzione delle tavolette di Kutu. Le tavolette di Kutu sono state tradotte dal professor Venustiano Carranza, docente di paleografia semitica all'Università di Città del Messico. I risultati a cui ha portato questa traduzione sono stati a dir poco sconvolgenti. Il contenuto delle tavolette, secondo l'eminente studioso messicano, si era irradiato nella cultura occidentale ben prima dell'VIII sec. d.C., secolo in cui Lovecraft aveva datato la scrittura dell'Al Azif da parte di Abdul Alhazred... Carranza ha dimostrato quindi l'esistenza di una sorta di 'proto Necronomicon', di una formulazione epico-magica originaria, databile probabilmente intorno al 1000 a. C. Leggendo questa nuova edizione del Necronomicon, il lettore potrà seguire le sorti del grimorio maledetto, dal tempio sotterraneo di Kutu alla Biblioteca di Alessandria d'Egitto, in un'appassionante narrazione che è un vero e proprio giallo archeologico.
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