Shambleau è il nome di una razza che viene dalle stelle: una razza di donne bellissime e seduttrici. Ma quando, sul pianeta Marte, una Shambleau viene avvistata nella precaria colonia degli uomini, subito si sparge il terrore. Solo Northwest Smith, l'uomo dagli occhi di ghiaccio, affronterà il mistero di Shambleau, e nel farlo rischierà di perdere la sua anima.
Catherine L. Moore (nata nel 1911 e considerata una delle maggiori autrici americane di science-fiction e fantasy) è qui rappresentata dai migliori racconti dei suoi primi, fortunati cicli narrativi: quelli di Northwest Smith, lo spaziale che sembra un pistolero e a cui sono ispirati i celebri fumetti di Philippe Druillet; quello di Jirel de Joiry, la giovane e baldanzosa guerriera medievale che con un braccio impugna la spada e con l'altro traccia i sortilegi della magia nera.
Colore, avventura, sensualità e malìa: sono questi gli ingredienti della Moore, in dimensioni ignote e su pianeti mortalmente pericolosi.