Margaret Odell ha ricoperto un ruolo significativo nella vita del sottobosco sociale newyorchese. Il fatto che lei sia stata soprannominata «La Canarina» non ha, in verità, nulla di poetico, anzi. Comunque, le singolari circostanze in cui è avvenuta la sua morte - «per strangolamento» asserisce la polizia - non fa che mettere maggiormente nei pasticci John F.X. Markham, il Procuratore distrettuale, bersagliato sempre dalla sfortuna, soprattutto quando si trova ad affrontare i «casi» più difficili. Unica nota positiva, la vecchia e sperimentata amicizia con Philo Vance, l'investigatore dilettante americano, esteta ed europeizzante, collezionista di oggetti d'arte e raffinato pianista. Ed è l'acume psicologico di Philo Vance unito a una certa «filosofia» che consente al Procuratore distrettuale d'inquadrare le situazioni più complesse nella giusta prospettiva e, deduttivamente di risolvere anche questo clamoroso caso.
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