In un mondo disorientato, spaventato dal suo futuro, alle certezze in campo morale, religioso e politico si è sostituito il dubbio.
Mentre la corruzione dilaga, per uno strano capriccio del Destino, accade un evento misterioso. Alcuni uomini potenti come Oscar Horowitz, capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica e Giovanni Kantor, Ministro della Giustizia, cominciano a volare.
Gli stessi protagonisti, la gente comune, i "mass media" sempre alla ricerca di notizie sensazionali, si interrogano su quello che può sembrare un miracolo. Le straordinarie esperienze di questi personaggi emblematici, la loro vita privata, i loro vizi e le loro virtù, i loro difficili rapporti con i figli, ci vengono svelati in un crescendo di emozioni e di colpi di scena.
Le vicende di coloro i quali l'Autore definisci come affetti dalla "Sindrome di Icaro" si intrecciano con quelle di un Paese che somiglia moltissimo al nostro, scosso dalla bufera di "Tangentopoli". Ma ben resto i cieli del nostro pianeta sono solcati da un numero incredibile di uomini volanti, fino alla loro stupefacente scomparsa. Dopo un periodo oscuro, in cui violenza e arbitrio sembrano avere la meglio, si realizza un nuovo equilibrio mondiale, nasce una società in cui l'obiettivo imperante è l'amore per il prossimo. Fino alla drammatica conclusione in cui la Storia, l'eterno motore che muove le vicende umane, sembra dirigere il mondo verso una nuova, diversa direzione.
E' un libro insolito, scritto in modo scorrevole, in una lingua semplice ed incisiva. La narrazione, sempre sospesa tra reale e surreale, è avvincente. Questa ironica e poetica metafora del potere ci farà riflettere e commuovere restando a lungo nella nostra memoria.