È il marzo 1987. Edward Kennedy è presidente degli Stati Uniti da poco più di due anni, ma il suo mandato potrebbe concludersi tragicamente nell'arco di sette giorni. Il FBI scopre infatti un complotto per assassinarlo, uno dei tanti che sistematicamente vengono orditi contro i presidenti in carica, ma il panico si impadronisce degli agenti quando si rendono conto che la data per l'esecuzione è già fissata e che il piano è molto accurato. Questa volta non si tratta di un falso allarme. Cinque sono gli uomini del FBI a conoscenza di tutti i dettagli, ma nel giro di un'ora quattro vengono uccisi. L'agente Marc Andrews resta solo, in una lotta martellante contro il tempo che passa inesorabile, a cercare di comporre tutti i pezzi di quello che sembra un puzzle impossibile. Ha solo sette giorni. Dove cercare i mandanti? Fra i commercianti che la legge recentemente approvata da Kennedy per l'abolizione della libera vendita di armi ha gravemente danneggiato? Non si possono tralasciare neppure gli uomini dell'entourage del presidente: tutti sono sospetti e forse proprio tra loro si cela il capo della congiura. E se fosse il senatore Dexter, il padre di Elizabeth, la ragazza che si insinua prepotente nei pensieri di Marc anche in quei giorni di tensione quasi insostenibile e dalla quale il dovere lo allontana sempre bruscamente? La pista che Marc segue si popola in breve tempo di attentati, di morti, di terrore, di violenza, finché giunge il fatidico settimo giorno…
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