Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Visitatore Visitatori(90)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

I Libri di Tolkien [virtuale] - Bompiani

 
 
Codice:32391      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   [-]
Titolo:   Lettere di Babbo Natale
Autore:   John Ronald Reuel TOLKIEN
   A cura di: Baillie TOLKIEN e Marco RESPINTI
   Traduzione: Marco RESPINTI
   Copertina: John Ronald Reuel TOLKIEN
 
Data Pubbl.:   Ottobre 2004 ISBN:    9788845232954
Titolo e/o Data Orig.:   Letters from Father Christmas, 1976, 1999, 2004
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantastico - Varia
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   195 x 250
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   112
 
 
  Ultima modifica scheda: rammstein 14/08/2021-16:30:07
 
   
 

 
 
La pia leggenda narra che attorno all'Anno del Signore 280 a Patara, nei pressi di Myra, nell'attuale Turchia, nacque un tale a cui fu messo nome Nicola. Pietoso e gentile di animo, si dice abbia un dì distribuito ai poveri e agl'indigenti tutte le, abbondanti ricchezze del patrimonio di famiglia, per poi errare solo soletto nelle campagne ad assistere bisognosi e ammalati. Nicola consacrò la propria esistenza al servizio di Dio e, giovanissimo, divenne vescovo di Myra. Durante le persecuzioni scatenate dall'imperatore Diocleziano, fu esiliato e conobbe persine il carcere, ma nel 325 non mancò all'importantissimo Concilio di Nicea. Quando Nicola morì, nel 343, si diffuse immediatamente un culto popolare che lo voleva patrono dei bambini.

Sulla figura di questo Uomo del Natale si concentra anche una lunga serie di simbologie precristiane. Il 25 dicembre come nascita di Gesù Cristo è - si sa - una convenzione che la Chiesa cattolica ha scelto appositamente per inserirsi (sovrapporsi e inculturarsi) in un tempo forte già presente nel calendario di numero si popoli sia mediterranei sia nordeuropei.

In Tolkien, l'intersezione fra la rinascita precristiana del sole e l'avvento cristiano del Figlio di Dio è ripresa nella parentela fra Babbo Nicola Natale (il figlio) e Nonno Yule (il padre), il secondo che origina il primo e il primo che dà senso pieno al secondo. Del resto, il Babbo Natale tolkieniano testimonia nel proprio nome scritto per intero come "Santa Claus" possa sussistere soltanto alla luce del Natale cristiano, giacché Nicola fu santo di Colui che si festeggia la notte di quel Natale che in inglese, del tutto esplicitamente, si chiama Christmas.