E' difficile descrivere la forza di suggestione immaginativa che ha travolto negli ultimi qurant'anni generazioni di fedeli tolkieniani, ma i fantasmi, più veri della realtà, che si sono riversati nella nostra immaginazione dalle pagine del Signore degli Anelli, dello Hobbit, del Silmarillion, delle Avventure di Tom Bombadil, avevano già la loro forma visiva, nata contemporaneamente alla pagina narrata, e per mano dello stesso autore; a volte, l'immagine grafica o pittorica aveva addirittura preceduto il racconto scritto. Questo libro ne è la prova, poiché molte idee su come sviluppare la trama sono state indirizzate e aiutate a nasce proprio dagli abbozzi, dai disegni in bianco e nero, dagli acquarelli.

Dall'anticipazione:
La più importante Trilogia cinematografica dopo Guerre Stellari.

L'intero mondo della Terra di Mezzo raccontato dai disegni di Tolkien.

Il repertorio di immagini tolkieniane più ampio e la raccolta più completa nel tratteggiare tutti i percorsi della fantasia pittorica di Tolkien. Abbozzi, acquerelli, "semplici" disegni in bianco e nero che costituiscono il tessuto della trilogia del Signore degli Anelli e del fantastico mondo della Terra di Mezzo. Dalle araldiche degli stemmi elfici, alle immagini dei mostri, dagli Hobbit a Mordor, schizzi che oscillano tra la grazia e un'inquietudine grafica che ricorda Max Ernst. Scorrendo queste immagini il lettore si immergerà in quel pozzo di fantasia grafica che, non a caso, ha dato spunto al più grande evento cinematografico del 2002, La Compagnia dell'Anello di Peter Jackson, vincitore di quattro premi Oscar. Un libro che insidierà il lettore con un dubbio: e se l'espressività degli schizzi e delle immagini disegnate da Tolkien avesse preceduto e generato la creazione letteraria?