C'erano due cose insolite nella chiamata del dottor Connor. In primo luogo, la paziente era già morta e, in secondo luogo, la paziente era una puledra di tre anni. Tom, un noto addestratore, sapeva che il cavallo non era morto per insufficienza cardiaca e Doc era sicuro che fosse stato avvelenato. Il proprietario della giumenta gestiva un night club, ed era ovvio che il rancore personale contro di lui  che era stato responsabile della morte improvvisa. Quanto lontano si sarebbe spinto quel rancore, un altro omicidio, questa volta con una vittima umana. Un ex fantino, Snuffy, ha parlato dalla tomba. È stato ciò che ha detto, o sottinteso che avrebbe potuto dire prima di lasciare questa vita, che ha avviato Doc Connor nella giusta direzione.