Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Algernon Algernon 
yokomizo yokomizo 
Visitatore Visitatori(136)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Biblioteca di Letteratura Fantastica - Theoria

 
 
Codice:28141      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   5
Titolo:   L'abbazia di Northanger
Autore:   Jane AUSTEN
   Traduzione: Linda Gaia ROMANO
   Copertina: Angela ANNIBALI
 
Data Pubbl.:   Luglio 1991 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Northanger Abbey, 1818
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantastico - Varia
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 214
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   288
 
 
  Ultima modifica scheda: Fantobelix 12/08/2018-02:18:49
 
   
 

 
 
Catherine Morland, la protagonista del romanzo, è invitata a trascorrere qualche giorno presso l’ex abbazia di Northanger, residenza della famiglia del giovane pastore anglicano con cui si è fidanzata, e che la crede una ricca ereditiera. Suggestionata dal luogo e ancor più dalle intense letture di romanzi dell’orrore all’epoca in gran voga, la giovane vive alterando banali eventi quotidiani alla luce di immaginarie atmosfere di terrore. Ben presto Catherine verrà condotta a vivere le stesse cupe vicende delle sue letture: lei ne è la protagonista e l'abbazia di Northanger il palcoscenico. Una serie di malintesi, frutto della sua fantasia sovreccitata, mette a repentaglio il rapporto sentimentale appena nato, pregiudicato anche dalla scoperta delle sue reali condizioni economiche. Celebrazione dei riti di iniziazione sociale della borghesia inglese di provincia a cavallo tra Sette e Ottocento, quest’opera della Austen non si esaurisce nella storia di una contrastata passione, ma rappresenta una sottile parodia del romanzo sentimentale, e soprattutto del romanzo gotico, che resta di grande attualità ancora oggi.